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12. A decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto, e'
istituito, sotto la vigilanza del Ministro dell'ambiente e della
tutela del territorio e del mare, il Consorzio nazionale per i grandi
laghi prealpini, che svolge le funzioni, con le inerenti risorse
finanziarie strumentali e di personale, attribuite dall'articolo 63,
comma 8, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 al consorzio
del Ticino - Ente autonomo per la costruzione, manutenzione ed
esercizio dell'opera regolatrice del lago Maggiore, al consorzio
dell'Oglio - Ente autonomo per la costruzione, manutenzione ed
esercizio dell'opera regolatrice del lago d'Iseo e al consorzio
dell'Adda - Ente autonomo per la costruzione, manutenzione ed
esercizio dell'opera regolatrice del lago di Como. Per garantire
l'ordinaria amministrazione e lo svolgimento delle attivita'
istituzionali fino all'avvio del Consorzio nazionale, il Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con proprio
decreto, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in
vigore del presente decreto, nomina un commissario e un sub
commissario e, su designazione del Ministro dell'economia e delle
finanze, un collegio dei revisori formato da tre membri, di cui uno
con funzioni di presidente. Dalla data di insediamento del
commissario, il consorzio del Ticino - Ente autonomo per la
costruzione, manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del
lago Maggiore, il consorzio dell'Oglio - Ente autonomo per la
costruzione, manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del
lago d'Iseo e il consorzio dell'Adda - Ente autonomo per la
costruzione, manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del
lago di Como sono soppressi e i relativi organi decadono. La
denominazione "Consorzio nazionale per i grandi laghi prealpini"
sostituisce, ad ogni effetto e ovunque presente, le denominazioni:
<<Consorzio del Ticino - Ente autonomo per la costruzione,
manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del lago Maggiore>>,
<<Consorzio dell'Oglio - Ente autonomo per la costruzione,
manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del lago d'Iseo>> e
<<Consorzio dell'Adda - Ente autonomo per la costruzione,
manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del lago di Como».
Con decreti di natura non regolamentare del Ministro dell'ambiente e
della tutela del territorio e del mare di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro e non oltre
sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di
conversione del presente decreto, sentite le Commissioni parlamentari
competenti in materia di ambiente, che si esprimono entro venti
giorni dalla data di assegnazione, sono determinati, in coerenza con
obiettivi di funzionalita', efficienza, economicita' e
rappresentativita', gli organi di amministrazione e controllo, la
sede, nonche' le modalita' di funzionamento, e sono trasferite le
risorse strumentali, umane e finanziarie degli enti soppressi, sulla
base delle risultanze dei bilanci di chiusura delle relative gestioni
alla data di soppressione. I predetti bilanci di chiusura sono
deliberati dagli organi in carica alla data di soppressione,
corredati della relazione redatta dall'organo interno di controllo in
carica alla medesima data, e trasmessi per l'approvazione al
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e al
Ministero dell'economia e delle finanze. Ai componenti degli organi
dei soppressi consorzi, i compensi, indennita' o altri emolumenti
comunque denominati ad essi spettanti sono corrisposti fino alla data
di soppressione mentre per gli adempimenti di cui al precedente
periodo spetta esclusivamente, ove dovuto, il rimborso delle spese
effettivamente sostenute nella misura prevista dai rispettivi
ordinamenti. I dipendenti a tempo indeterminato dei soppressi
Consorzi mantengono l'inquadramento previdenziale di provenienza e
sono inquadrati nei ruoli del Consorzio nazionale per i grandi laghi
prealpini, cui si applica il contratto collettivo nazionale del
comparto enti pubblici non economici. La dotazione organica del