Pagina 79 - Il Punto Su...Le Dita! _ok3

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L’INPS, con la circolare n. 112 del 15 ottobre 2009, ha fornito precisazioni in
merito alla fruibilità da parte del lavoratore padre di permessi giornalieri per
allattamento anche nel caso in cui la madre non ne avesse diritto in quanto
casalinga.
Va precisato infatti, per come recita la circolare dell’INPS, che il lavoratore
padre può usufruire dei riposi giornalieri oltre che nell’ipotesi già prevista dalle
norme vigenti, anche in altri casi di oggettiva impossibilità da parte della madre
casalinga di dedicarsi alla cura del neonato perché impegnata in altre attività (ad
esempio accertamenti sanitari, partecipazione a pubblici concorsi, cure mediche
ed altre simili).
Pertanto, in presenza delle predette condizioni, opportunamente documentate, il
padre dipendente può fruire dei riposi giornalieri, nei limiti di due ore o di un’ora
al giorno, a seconda dell’orario giornaliero di lavoro, entro il primo anno di vita
del bambino o entro il primo anno dall’ingresso in famiglia del minore adottato o
affidato (artt. 39 e 45 del Decreto Legislativo n. 151 del 2001).