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Il premio aziendale viene erogato alle condizioni e con i criteri stabiliti nella contrattazione aziendale
(…) in stretta correlazione ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati tra le
Parti, aventi come obiettivo incrementi della produttività del lavoro, della qualità ed altri elementi di
competitività (…), nonché ad un migliore andamento dei risultati economici dell’impresa (…).
(art. 43, comma 1, CCNL 08.12.2007)
art. 43, comma 3, CCNL 08.12.2007
art. 43, comma 3 del CCNL
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Nella definizione degli importi relativi al premio aziendale possono utilizzarsi, a titolo esemplificativo,
uno o più parametri tra i seguenti indicatori depurati da componenti straordinarie positive o negative:
1) indicatori di redditività (es. ROE, ROA, utile attività ordinarie su patrimonio, etc.);
2) indicatori di efficienza (es. costi operativi su margine di intermediazione, costi operativi su attività
fruttifere, costo del lavoro su margine di intermediazione, costo del lavoro per dipendente, etc.)
3) indicatori di produttività (es. VAP, margine di intermediazione per dipendente, fondi
4) intermediati per dipendente, ricavi da servizi per dipendente, etc.);
5) indicatori di qualità definiti a livello aziendale;
6) indicatori di rischiosità (es. sofferenze su impieghi, etc.);
7) indicatori di struttura (es. raccolta indiretta su raccolta diretta, gestioni patrimoniali su raccolta
totale, etc.)
art. 43, comma 9, 10 e 11, CCNL 08.12.2007
Nel caso di assenza dal servizio, il premio aziendale viene ridotto di tanti dodicesimi quanti sono i mesi
interi di assenza. Nel caso di assenza retribuita, la riduzione di cui sopra non si applica se l’assenza non
supera i tre mesi; in caso di assenza superiore la riduzione non si applica per i primi tre mesi, salvo che
l’assenza duri un intero anno. La riduzione, comunque, non si applica per i periodi di assenza per ferie.
Relativamente ai periodi di congedo di maternità dal servizio dipendente da gravidanza o puerperio, la
riduzione di cui al comma precedente non si applica per un periodo di astensione di cinque mesi.
In caso di attribuzione di un giudizio professionale di sintesi negativo il premio aziendale non viene
erogato.