UNISIN ti ricorda che è sempre attivo il servizio SMS Gate per ricevere, sul tuo cellulare e in tempo reale,
notizie e curiosità di carattere sindacale e che sul sito www.unisinubi.it potrai trovare tutti gli
approfondimenti che ti interessano ed i numeri telefonici dei Dirigenti Sindacali UNISIN a tua disposizione
per ogni necessità. Inoltre, i documenti UNISIN sono reperibili anche nella “Bacheca Sindacale Elettronica”.
Per accedere alla bacheca, dalla HOME PAGE del portale UBI cliccare sul pulsante “LINK” (in alto a destra,
in fondo alla barra di navigazione) e nella pagina successiva accedere al menu “Link Utili” –> opzione
“Varie” -> “Bacheca Sindacale”.
Attraverso la circolare n. 39 del 27 febbraio 2017, l’INPS ha comunicato i termini generali relativi alle
domande finalizzate all’ottenimento del Bonus di 800,00 euro in favore delle donne in gravidanza da
almeno 7 mesi (a partire dal 1 gennaio 2017) o partorienti nell’anno 2017.
Si ricorda che tale misura è stata prevista dalla Legge di Bilancio 2017 (Legge n.232 del 11/12/2016,
pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 21/12/2016).
L’erogazione del Bonus è prevista anche in caso di adozione di minore formalizzata con sentenza divenuta
definitiva e nel caso di affidamento preadottivo nazionale e internazionale.
Potranno presentare domanda tutte le gestanti o le neomamme in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia
;
- cittadinanza italiana o comunitaria (
le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato
politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane per effetto dell’art. 27 del Decreto
Legislativo n. 251/2007);
- per le cittadine non comunitarie,
possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo
periodo di cui all’articolo 9 del Decreto Legislativo n. 286/1998 oppure di una delle carte di soggiorno
per familiari di cittadini UE previste dagli artt. 10 e 17 del Decreto Legislativo n. 30/2007, come da
indicazioni ministeriali relative all’estensione della disciplina prevista in materia di assegno di natalità
(cfr. circolare INPS n. 214 del 2016).
Tra i requisiti non sono previsti limiti economici di reddito
e, quindi, all’atto della presentazione della
domanda non sarà necessario allegare il modello ISEE. Il beneficio economico di 800,00 euro è concesso in
un’unica soluzione per evento (gravidanza o parto, adozione o affidamento).
La domanda dovrà essere presentata, direttamente dall’interessata, all’Inps in modalità telematica o in alternativa
per il tramite di un intermediario abilitato (Patronato o CAF).