Come già stabilito, in data odierna è proseguito a Bergamo il confronto con la Capogruppo finalizzato a disciplinare le ricadute sul Personale del Gruppo rivenienti dall’attuazione del nuovo Piano Industriale, presentato da UBI Banca – come noto – nello scorso mese di maggio per il periodo 2011-2013/2015.
Dopo aver presentato, come del resto negli incontri precedenti, ulteriore documentazione a integrazione ed a maggior dettaglio di quanto illustrato in occasione della presentazione del Piano Industriale alle Organizzazioni Sindacali, l’Azienda ha confermato che la prima parte del Progetto verrà realizzata a decorrere dal 1° agosto prossimo, introducendo – in tutte le Banche Rete – il modello c. d. “a clessidra”. Più in dettaglio, è volontà di Controparte dare immediato avvio al nuovo assetto delle Direzioni Territoriali che andrà a sostituire l’attuale sistema delle Aree Territoriali, precisando anche che “la stima delle conseguenze in termini di mobilità territoriale e riconversione professionale derivante da tale processo dovrebbe mediamente essere pari a 4 Risorse per Banca riferite a ciascuno dei due ambiti di ricadute”.