Ha preso avvio la trattativa per il premio aziendale 2019, da erogarsi nell’anno in corso.
I risultati conseguiti da UBI nell’esercizio 2019 sono migliori di quelli del 2018 e il tavolo unitario, secondo l’approccio adottato anche negli anni precedenti, rivendicherà attraverso un confronto serrato un premio aziendale in incremento rispetto ai valori dello scorso anno, in coerenza con il positivo andamento del Gruppo.
I primi incontri sono stati di natura tecnica e hanno fatto emergere che non vi sono le condizioni per l’applicazione della tassazione agevolata per il premio in forma cash: ciò in conseguenza delle recenti interpretazioni della Agenzia delle Entrate rese note solo a partire dal mese di settembre 2019. Tali interpretazioni, per l’epoca della loro pubblicazione, non avrebbero permesso di definire un accordo che consentisse la detassazione per il 2019 neppure se il confronto avesse subito preso avvio (si era ormai troppo prossimi alla fine dell’esercizio di competenza del premio).
Di conseguenza il premio aziendale 2019 se in forma cash non potrà che essere assoggettato a tassazione ordinaria (con aliquote IRPEF crescenti).
Tale circostanza, qualora venisse offerta la possibilità di scegliere tra opzione cash e welfare, estenderebbe la tassazione ordinaria anche alla modalità welfare.
Il tavolo unitario è quindi impegnato a trovare ogni soluzione che possa massimizzare il risultato per tutte le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo.
Il prossimo incontro è previsto per domani, venerdì 22 maggio. Vi terremo puntualmente informati.