COMUNICATO UNITARIO DELLE SEGRETERIE NAZIONALI DEI LAVORATORI DEL CREDITO
Il terremoto che ha colpito in modo drammatico l’Emilia Romagna domenica 20 maggio ha avuto un analogo tragico seguito con la violenta scossa di martedì 29 maggio, che ha causato ulteriori perdite di vite umane. Gli effetti devastanti di questo nuovo sisma si sono sommati a quelli già molto gravi causati dal precedente e dalle continue scosse di assestamento.Sono crollate case, infrastrutture, luoghi di lavoro, edifici storici e di valore artistico. Si sono fermate le attività delle aziende e il dramma umano rischia di aggravarsi con quello sociale relativo alla perdita del lavoro e di un futuro per tutti gli abitanti delle zone colpite dal sisma.
La popolazione ha bisogno di aiuti materiali ed economici immediati.