Giovedì 8 novembre è stato sottoscritto l’accordo che estende al 2019 le misure già adottate negli anni scorsi aventi anche l’obiettivo di favorire la conciliazione delle esigenze personali e familiari con l’attività lavorativa.
In particolare si ripropone anche per il prossimo anno la possibilità:
1 – per tutti i dipendenti di richiedere su base volontaria periodi di congedo retribuito (c.d. Social Day);
2 – in favore delle mamme e dei papà che usufruiranno del congedo parentale (cosiddetta maternità/paternità facoltativa, retribuita al 30% dall’INPS) di beneficiare di una integrazione economica da parte di UBI.
Va sottolineato che la copertura economica per i giorni di congedo (che l’azienda in occasione del primo incontro voleva ridurre al 30%), viene mantenuta al 40%, così come rimane al 20% l’integrazione per i congedi parentali (maternità/paternità facoltativa) contro una proposta iniziale del 10%. L’accordo proroga altresì altre misure riguardanti:
– i part time;
– la fruizione ex festività, ferie, banca delle ore, straordinari.
Nel corso dell’incontro sono stati altresì definite le quantità e i criteri in base ai quali le giornate ancora previste per i colleghi provenienti dal Gruppo ex Nuova Banca Marche a valere sul Fondo di solidarietà saranno convertite in giorni di congedo al 40%, a seguito del mancato accoglimento della richiesta da parte del Fondo.
Illustriamo di seguito i contenuti dell’intesa raggiunta: torneremo a trattare dei congedi straordinari in occasione dell’uscita della circolare sul tema, fornendo ulteriori precisazioni e istruzioni di carattere operativo con una nota specifica.
SOCIAL DAY E MATERNITÀ FACOLTATIVA
Viene confermata per il 2019 la possibilità di richiedere su base volontaria periodi di congedo da fruire a giornate o a mesi interi con retribuzione pari al 40% (c.d. Social Day).
È altresì riconfermata l’integrazione del 20% per lavoratrici/tori che usufruiranno nel corso del 2019 della c.d. maternità facoltativa (congedo parentale): l’erogazione avverrà in unica soluzione a febbraio 2020.
Obiettivo del Gruppo è raggiungere almeno 178.000 giornate.
Le domande di congedo straordinario saranno accolte in generale sulla base degli organici delle unità organizzative delle varie aziende del Gruppo situate negli ambiti territoriali delle singole MAT, tenendo altresì conto delle giornate che, in base a precedenti accordi, risultano ancora da fruire da parte dei colleghi di provenienza ex Nuova Banca Marche (v. ultimo paragrafo).
PART TIME
Con l’Accordo le Aziende del Gruppo UBI ribadiscono “l’impegno” a valutare favorevolmente nuove richieste di part time. Tale norma è di fondamentale importanza in un quadro organizzativo nel quale, soprattutto in alcune zone territoriali, ne risulta particolarmente difficile la concessione. Nell’ultimo anno a fronte di 240 richieste di part time ne sono stati concessi 215 (circa il 90%).
L’accordo conferma la possibilità di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale anche per durate settimanali che non rientrano nei limiti imposti dal CCNL: quindi potranno essere richieste durate anche inferiori alle 15 ore o superiori alle 32 ore 30 minuti settimanali (in questo secondo caso, a titolo di mero esempio, è possibile assentarsi dal lavoro per un solo pomeriggio alla settimana).
I contratti a tempo parziale in essere all’8.11.2018 in tutte le aziende del Gruppo UBI (con scadenza entro il 31.12.2020) saranno automaticamente prorogati di 48 mesi, salvo necessità ed espressa rinuncia da parte dell’interessata/o.
ALTRE MISURE
Ferie: ribadito l’obbligo di fruizione delle ferie nell’anno di competenza.
Ex festività soppresse: fruizione entro l’anno di competenza pena la perdita.
Banca delle ore: le giacenze di banca ore al 31.12.2019 incrementate della dotazione iniziale dell’anno seguente dovranno essere fruite entro il 31.12.2020: un apposito avviso diffuso entro il 30 settembre informerà il collega della banca ore prossima alla scadenza per favorirne la pianificazione ed evitare la perdita dei residui.
Straordinari: è previsto il contenimento delle prestazioni aggiuntive entro la misura effettuata nel 2018 a livello di Gruppo.
CONVERSIONE DELLE GIORNATE DI SOLIDARIETÀ PER L’EX NBM IN CONGEDI STRAORDINARI
Al 30 aprile 2018 risultavano ancora da fruire da parte dei colleghi provenienti da NBM 14.060 giornate obbligatorie di sospensione dell’attività lavorativa a valere sul Fondo di solidarietà.
Come anticipato nel riquadro in apertura il Comitato amministratore del Fondo il 27 settembre scorso ha respinto la possibilità di avvalersi delle risorse del Fondo stesso per la copertura di tali giornate.
Pertanto secondo quanto previsto dall’accordo di Gruppo del 26.10.2017 tali giornate sono da intendersi sostituite da congedi straordinari “Social Days” (al 40%).
Nel corso dell’incontro si è convenuto che le giornate di congedo volontario già utilizzate o pianificate nel periodo 01.05.2018 – 31.12.2018 da colleghe/i provenienti dall’ex Gruppo NBM vanno a ridurre il numero dei giorni ancora da fruire.
Le giornate richieste e autorizzate con riferimento all’anno 2019 da dipendenti provenienti dall’ex NBM andranno a loro volta in decurtazione del montante complessivo.
Qualora risultassero giornate che non avessero trovato copertura in base ai criteri che precedono, entro il 28.02.2019 l’azienda ne darà comunicazione alle Organizzazioni sindacali e le giornate che ancora rimanessero da effettuare saranno convertite in giornate obbligatorie da fruire da parte della medesima platea ex NBM.