COMUNICATO STAMPA
In data 28 giugno 2016 il Consigliere Delegato del Gruppo UBI Banca, Dott. Victor Massiah ha presentato alle OO. SS. il piano industriale 2019/2020.
Il nuovo piano prevede, tra i principali interventi,
– la costituzione della “Banca unica” che entro il 30 aprile 2017 incorporerà tutte le attuali Banche rete del Gruppo;
– la chiusura di 130 sportelli in sovrapposizione già individuati (più ulteriori 150 sportelli, ancora da individuare, nel periodo di durata del piano);
– risparmi di costo sul personale equivalenti a circa 2.750 Risorse full‐time; per 1.300 Risorse è prevista l’uscita con accesso volontario al fondo esuberi, per la rimanenza verranno individuati altri strumenti nella fase negoziale con le OO.SS.;
– nuove assunzioni per 1.100‐unità;
– l’istituzione, all’interno della “Banca unica”, di 5 macro aree, 4 nelle regioni del nord Italia e 1 nel centro‐sud.
Il suddetto piano industriale, per come dichiarato dai massimi vertici di UBI dovrebbe, quindi, garantire significativi risparmi di costo, generare maggiore redditività e solidità patrimoniale al Gruppo.
<< Per UNISIN, fermo restando, il giudizio positivo relativo alla decisione di costituire la “Banca unica”, la nuova manovra industriale è per l’ennesima volta caratterizzata dal forte contenimento dei costi del lavoro che inevitabilmente costringerà tutti i Lavoratori del Gruppo a sostenere il peso degli interventi di razionalizzazione ed efficientamento della rete distributiva di UBI, vero cuore pulsante di uno dei primi gruppi bancari italiani.
Le continue riduzioni degli organici e le ripetute chiusure di strutture produttive, necessitano ora d’interventi capaci di garantire al marchio UBI presenza adeguata su tutti i territori dove operano da sempre le singole Banche del Gruppo. Presenza che può essere assicurata, in primis, dal mantenimento di adeguati livelli occupazionali, da perseguire con anche con l’immissione di nuova forza lavoro giovane; dall’attuazione di politiche del credito e commerciali che vadano nella reale direzione di sostenere i territori già serviti, da nord a sud del Paese; da una politica di gestione delle Risorse umane attenta ed lungimirante che preveda anche l’applicazione per tutti i Lavoratori di UBI Banca trattamenti economici e normativi adeguati.
E’ con questo spirito che il Sindacato affronterà il lungo e faticoso percorso negoziale che dovrà consentire la gestione delle ricadute del piano industriale 2019/2020 su tutto il Personale del Gruppo UBI. >>
Segreteria UNITA’ SINDACALE FALCRI‐SILCEA
Gruppo UBI Banca
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