Ieri, giovedì 27 luglio 2017, a margine dell’incontro per la definizione del CIA UBI UBISS, abbiamo formalmente richiesto l’attivazione del confronto con l’azienda per la definizione del Premio Aziendale 2016. La trattativa si svolgerà nel mese di settembre e riguarderà i risultati economici conseguiti dalla ex-BRE nel periodo ante fusione in UBI Banca.
Abbiamo altresì chiesto ed ottenuto un incontro con l’Azienda – al quale ha partecipato per la prima volta la collega Serena Alessio, neo responsabile della Gestione Sviluppo Risorse della MAT NO – durante il quale, per l’ennesima volta, abbiamo denunciato comportamenti anomali e non conformi alle intese sottoscritte e tutt’ora vigenti in materia di “pressioni commerciali”.
Abbiamo fornito copie di “report” giornalieri richiesti ai colleghi e non autorizzati, denunciato “prassi consolidate” di ripetute pressioni quotidiane telefoniche, nonché l’ultima novità con cui viene preteso che giornalmente, verso le 16:00, siano i gestori stessi a comunicare telefonicamente alla DT il resoconto giornaliero delle “vendite” effettuate.
Metodologie queste che mal si conciliano non solo con l’abusato motto “fare banca per bene”, ma pure con le previsioni di “supporto alla rete” previsto per le varie figure di Direzione Territoriale.
Auspichiamo un concreto ed efficace intervento da parte di chi dovrebbe avere l’autorità e l’autorevolezza per pretendere che i propri Responsabili operino nel rispetto delle norme e nell’interesse dell’azienda, senza “gonfiare” i dati di numeri vuoti e privi di contenuto che tra l’altro non producono alcun beneficio al conto economico della banca!!
In caso contrario provvederemo a denunciare sistematicamente e nominativamente coloro che continueranno a praticare questi discutibili e odiosi metodi.