Care colleghe e colleghi, oltre una settimana fa si è svolta una riunione della Commissione paritetica sulle Politiche commerciali ed Organizzazione del lavoro del Gruppo Bper in cui ci veniva comunicato che, dopo le nostre innumerevoli segnalazioni fatte pervenire dalle lavoratrici e lavoratori del gruppo nelle caselle dedicate, l’Azienda aveva predisposto una mail inviata a tutti i Direttori Regionali, Area Manager, Direzioni Centrali.
Il contenuto di tale mail, in sostanza, ricorda a tutti coloro in indirizzo quali sono le normative di settore e di gruppo che regolano la materia, cioè come portare avanti l’attività commerciale in modo da non ledere i principi di dignità e rispetto delle persone che stanno alla base di qualsiasi lavoro.
La richiesta dei membri di parte sindacale della Commissione è stata quella di divulgare il contenuto della missiva a tutto il personale del gruppo, così da potere essere anche un valido strumento per controllare eventuali abusi e modificare comportamenti non regolamentari, anche perché se l’Azienda crede in questi principi, come afferma, non si capisce il perché non lo debba fare.
Oltretutto, l’Azienda ha dichiarato, in questa mail, che “le norme che regolano la corretta attività commerciale sono a tutti gli effetti parte della normativa aziendale” pertanto possono determinare a carico di chi le disattende (ovvero chi richiede le compilazioni di report ecc.) conseguenze disciplinari.
Evidenzia poi che “il nostro gruppo si è nel tempo dotato di numerosi strumenti automatici, centralizzati e strutturati volti a raggiungere una efficiente gestione della attività commerciale, questo per evitare “proliferazioni di mezzi non definiti (per esempio modelli Excel, telefonate, chat telefoniche) centralmente dall’azienda”.
Dichiara inoltre che “gli strumenti messi a disposizione dall’azienda sono da utilizzare per una corretta gestione/rilevazione e monitoraggio della attività commerciale”.
Le OO.SS hanno richiesto che, unitamente alla mail, vengano pubblicate nuovamente sul portale BLink le slide che, unitamente, Azienda e OO.SS. hanno prodotto e che esemplificano le condotte ammesse e quelle inammissibili in riferimento all’attività commerciale.
A tutt’oggi non abbiamo avuto nessuna risposta alla nostra richiesta, che ha come unica finalità la trasparenza delle comunicazioni; non ci possono essere a nostro avviso lati oscuri che poi ognuno interpreta come vuole per raggiungere obiettivi a volte difficili e incomprensibili.
Ribadiamo inoltre, come già fatto in precedenti comunicati, che siamo fermamente contrari a possibili assegnazioni di obiettivi individuali di budget che l’azienda ha dichiarato di volere introdurre nel secondo semestre 2021.
Rimaniamo in attesa di una sollecita risposta alle nostre richieste.
Intanto ricordiamo che sono attive per le segnalazioni la casella di posta condivisa con l’Azienda
politichecommerciali@bper.it
e una casella per la nostra sigla
politichecommercialiunisin@bper.it