Il 25 novembre scorso è stato attuato un ulteriore piano sportelli ma, come spesso accade, il passato non insegna e dagli errori si continua a non imparare.
DENUNCIAMO al riguardo numerosi disservizi nelle filiali del Lazio che sono state oggetto del piano:
‐ portafogliazioni errate della clientela che sono poi state gestite e sistemate in modo manuale da parte delle filiali coinvolte con notevole aggravio di tempo e conseguenti disservizi per gli utenti;
‐ filiali che si sono ritrovate con nuova clientela lasciata allo sbaraglio senza alcun supporto dalle direzioni territoriali e senza un adeguato innesto di personale dovuto all’atavico problema del sottodimensionamento degli organici;
‐ colleghi aggrediti verbalmente, in alcuni casi anche fisicamente, solo perché erano lì a fare il loro lavoro con l’unica colpa di essere pochi rispetto alla mole di clienti che tutti i giorni gravita nelle filiali;
…….quando finirà tutto questo?
In tale caos organizzativo continuiamo inoltre a registrare costanti e indebite pressioni commerciali a tutte le ore del giorno e della settimana.
CHIEDIAMO a gran voce che vengano rivisti in modo puntuale e appropriato i nuovi assetti scaturiti dopo il piano sportelli per poter garantire la dignità, la professionalità, la salute e l’incolumità, troppo spesso venuta meno, dei colleghi che in prima linea, tutti i giorni, rappresentano la banca.
Roma, 17 dicembre 2019
Le RSA Aziendali di Roma
UBI BANCA