Nella giornata odierna si è svolto il primo incontro a Milano con l’Azienda, alla presenza delle Organizzazioni Sindacali del Gruppo Intesa e UBI e le Segreterie Nazionali.
ell’incontro è stato condiviso il percorso di confronto sui temi relativi all’integrazione:
- Uscite volontarie e assunzioni
- Cessione ramo d’azienda a BPER
- Fusione per incorporazione di UBI Banca.
A partire già da lunedì 21 settembre inizierà la trattativa per la definizione delle uscite volontarie per pensionamento ed esodo, che riguarderanno tutti i lavoratori del Gruppo Intesa e Ubi.
L’Azienda ha comunicato che è ancora in fase di identificazione il perimetro relativo alla cessione del ramo d’azienda a BPER, che al momento è prevista nel corso del mese di febbraio 2021 per le 501 filiali di UBI e a giugno per le 31 filiali di ISP.
L’avvio della procedura sindacale prevista per legge sarà pertanto successivo alla definizione del ramo stesso.
Non sono invece state fornite informazioni in merito alle ulteriori 17 filiali che dovranno essere cedute da disposizioni Antitrust.
L’incorporazione societaria e informatica di UBI Banca in ISP avverrà nel corso del mese di aprile. Il confronto sindacale in merito alla fusione e all’armonizzazione contrattuale si svilupperà nei primi mesi del 2021.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo richiesto che a fronte delle uscite siano effettuate in tempi rapidi assunzioni indispensabili per supportare in particolare la rete.
Questo primo incontro è stata l’occasione per ribadire che la riorganizzazione successiva alla fusione dovrà impattare nel minor modo possibile sulle lavoratrici e sui lavoratori, valorizzandone la professionalità e portando le lavorazioni dove sono le persone.