Ieri si è tenuto il primo incontro della commissione politiche commerciali, come previsto dall’accordo “integrazione Ubi“ del 14 aprile scorso.
La commissione, pariteticamente composta da OOSS e Azienda, si è insediata in attesa della definizione del nuovo accordo sulle politiche commerciali, che si dovrà raggiungere entro la fine del mese di maggio p.v.
Ricordiamo che la commissione opera in conformità a quanto previsto nell’accordo nazionale del 8/02/2017 e ha il compito di esaminare le segnalazioni pervenute dai territori su comportamenti non coerenti con la normativa e con i valori del Gruppo (dignità delle persone, responsabilità, fiducia, integrità e trasparenza).
Abbiamo ribadito all’Azienda che tutte le segnalazioni dovranno essere prese in considerazione dalla commissione che valuterà quelle pertinenti con il tema delle politiche commerciali e clima aziendale.
Nella riunione di ieri la commissione ha analizzato tutte le segnalazioni a far tempo dal 12/04/2021.
Pur nel poco tempo hanno superato la decina e si riferivano alle zone di Toscana/Umbria, Piemonte, Veneto, Liguria ed Emilia Romagna.
Per ciascuna si sono presi in esame mail e documenti relativi, ovviamente resi anonimi nel rispetto della riservatezza di segnalatore e segnalante e della privacy, entrando nel dettaglio nei comportamenti oggetto di segnalazione.
Per ogni situazione abbiamo chiesto alla Banca di fornirci contezza degli interventi effettuati per ricondurre i comportamenti ai principi sanciti dagli accordi nazionali e di secondo livello sulle politiche commerciali.
Per le OOSS è essenziale che l’Azienda illustri gli interventi concreti, ad oggi insufficienti e generici per determinare un cambiamento nelle gravi situazioni evidenziate, in una riunione da tenersi a breve:
– coinvolgimento delle altre funzioni aziendali – quali la Compliance
– riportandone l’esito alla commissione: è necessario valutare la coerenza delle indicazioni della struttura aziendale e ricondurre i comportamenti a valori condivisi ed alle normative in vigore, sia nei confronti dei colleghi che della clientela;
– definizione di interventi mirati ed individuali per risolvere le negative situazioni riportate, dei quali deve essere dato conto alla commissione;
Tutti gli esiti devono essere riportati nel dettaglio alla commissione che valuterà le evoluzioni dei casi esaminati nelle riunioni precedenti.
L’azienda ieri ha anche rassegnato i dati aggregati delle segnalazioni ante 12/4/2021. Richiediamo che nel prossimo incontro vengano esplicitati – anche suddividendoli per classi omogenee – casi, interventi e correttivi addottati.
Rammentiamo che le segnalazioni possono pervenire all’apposita casella mail io segnalo direttamente dal Dipendente ma anche per il tramite delle OOSS.
Invitiamo pertanto a segnalare tempestivamente ogni comportamento difforme ricordando che le segnalazioni anonime non saranno prese in considerazione.