Oggi abbiamo incontrato il Responsabile della Divisione IMI Corporate & Investment Banking del Gruppo nell’ambito degli incontri programmati tra Delegazioni Trattanti e i Capi Divisione.
Mauro Micillo ha presentato clientela, struttura e risultati 2020 della Divisione:
– 2.000 Clienti Corporate e Public di cui il 50% internazionali;
– 1.300 Clienti Financial Institutions di cui il 75% internazionali;
– 4.380 occupati, dei quali circa 2.300 in Italia e 1.000 in Russia;
– in Italia 6 Aree Corporate con 20 sedi locali nelle principali città;
– presenza Internazionale in 25 Paesi;
– € 135 Mld di impieghi alla Clientela;
– € 1,9 Mld di Risultato Netto.
La Divisione mette a disposizione del Gruppo prodotti e servizi di Commercial & Transaction Banking, Capital Market, Investment Banking e Finanza Strutturata.
A fronte dell’emergenza Covid sono stati erogati 10 mld con garanzia SACE, in applicazione del Decreto Liquidità, 28 mld di crediti garantiti dal Fondo Centrale per le PMI; sono state concesse moratorie per 101 mld e messi a disposizione 50 mld di nuovi crediti, fornendo un supporto alla clientela nel corso della crisi e per la ripartenza.
Nel periodo di maggior criticità Covid il 99% dei colleghi italiani ed il 78% dei colleghi esteri ha lavorato da remoto.
I ricavi della Divisione la pongono al primo posto in Europa per ricavi e risultato netto.
Fin dal 2015 ha sviluppato soluzioni finanziarie e di prodotto per la clientela in ambito ESG (investimenti caratterizzati da sostenibilità ambientale e sociale) e Circular Economy (economia orientata al risparmio energetico e alla riduzione degli sprechi), iniziative che la pongono ai primi posti in Europa, con l’obiettivo dichiarato di coniugare le esigenze di business con quelle di sostenibilità.
Come OO.SS. abbiamo segnalato e richiesto quanto segue:
– E’ necessaria la massima attenzione da parte della Divisione, non solo rispetto a moratorie e finanziamenti, ma soprattutto alla concessione del credito a valere sui Fondi PNRR quale leva per una ripresa dell’economia del Paese.
– Al nostro quesito sulle linee strategiche del nuovo Piano Industriale e sull’occupazione, il Responsabile ha risposto che sono in corso valutazioni e approfondimenti sulle prospettive di crescita del Paese che, se confermate, comporterebbero uno sviluppo per il Gruppo e per la Divisione, con investimenti in persone e tecnologia.
– In merito alla tendenza a mantenere nei conti correnti la liquidità, acuitasi nel periodo Covid, Micillo ha confermato il supporto e l’impegno della Divisione nel suo trasferimento verso investimenti profittevoli per la Clientela e utili al rilancio economico del Paese.
– Abbiamo sollecitato una mobilità professionale che possa consentire a colleghi di altre Divisioni/Strutture di acquisire la professionalità e le competenze che caratterizzano la Divisione.
– Rispetto all’inserimento dei colleghi di provenienza Ubi, Micillo ha dichiarato che l’integrazione sta avvenendo nel rispetto delle professionalità già presenti e con l’intento di valorizzare le seniority acquisite.
Come Organizzazioni Sindacali riteniamo importante questo primo incontro con una realtà strategica per il Gruppo e auspichiamo che questo confronto continui nelle fasi significative della vita d’impresa, a partire dalla presentazione del prossimo Piano Industriale.