Uno degli emendamenti al testo di conversione del Decreto Anticipi prevede la proroga, per tre mesi (scadenza 31 marzo 2024), dello smart working a favore dei lavoratori fragili o con figli under 14. Restano esclusi i lavoratori della pubblica amministrazione e i super fragili. Il beneficio della proroga dello smart working per il genitore di figli under 14 è condizionato alla non esistenza, nel nucleo familiare, di un altro genitore lavoratore che benefici di strumenti di sostegno al reddito per cessazione o sospensione dell’attività lavorativa.
Si considerano fragili i lavoratori maggiormente esposti al rischio di contagio da Covid a causa del fattore anagrafico, per condizione di immunodepressione da patologie oncologiche e/o terapie salvavita e comorbilità accertata e verificata dal medico. I lavoratori super fragili sono quelli affetti dalle patologie e condizioni previste dal Decreto del Ministero della Salute del 4 febbraio 2022.
I super fragili potranno lavorare in modalità agile fino al 31 dicembre 2023. Ricordiamo però, che – sebbene esclusa dalla proroga – questa categoria di lavoratori gode di una tutela “rafforzata” perché, a richiesta, è possibile ricorrere allo smart working con eventuale adibizione ad altre mansioni ricomprese nella stessa categoria/area d’inquadramento senza riduzione dello stipendio.