LO SCIPPO SUBITO DAL DIPENDENTE NEL TRAGITTO LAVORO/CASA E’ CONSIDERATO INFORTUNIO IN ITINERE.
Con la Sentenza n. 11545, depositata il 10 luglio 2012, la Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha chiarito ulteriormente alcuni aspetti relativi al riconoscimento dell’infortunio “in itinere” del Lavoratore. La Suprema Corte – ribaltando il giudizio espresso sia dal Tribunale che dalla Corte d’Appello che avevano rigettato il ricorso di una Lavoratrice proposto nei confronti dell’INAIL che non aveva riconosciuto alla stessa i trattamenti previsti a seguito d’infortunio “in itinere” – ha riconosciuto la vigenza della copertura assicurativa e il diritto, da parte della Dipendente, a percepire l’indennità spettante anche in caso d’infortunio derivante dall’aggressione, subita a fini di scippo, durante il tragitto lavoro/casa.