TIPO DOCUMENTO
TEMPI DI CONSERVAZIONE
CASA
Bollettini domestici (acqua,gas,luce,telefono…)
5 anni
Canone TV
10 anni
Affitti (ricevute)
5 anni
Spese condominiali
5 anni
TRIBUTI
Giustificativi delle spese da detrarre (parcelle mediche,
spese di ristrutturazione della casa, ecc.)
5 anni a partire dall’anno successivo alla dichiarazione di
riferimento
Quietanza dei pagamenti (modd. F23 - F24, bollettini ICI,
ecc.)
5 anni a partire dall’anno successivo alla dichiarazione di
riferimento
Tassa di circolazione (bollo auto)
5 anni
Tassa sui rifiuti
10 anni
BANCA
Estratti conto
10 anni
Cambiali
3 anni dalla data di scadenza
Mutui / Finanziamenti (quietanze delle rate)
10 anni
ALTRE SPESE
Multe ( ricevute di pagamento)
5 anni
Bollette del cellulare
10 anni
Scontrini d’acquisto
2 anni (durata ufficiale della garanzia), salvo prolungamento
specifico
Ricevute alberghi e pensioni
6 mesi
Rette scolastiche e iscrizioni a corsi sportivi
1 anno
5 anni se usate a fini fiscali (spese detraibili)
Fatture di professionisti (avvocati, commercialisti, ecc.) e
artigiani (idraulici, elettricisti, meccanici, ecc.)
3 anni
Ricevute di spedizionieri o trasportatori
1 anno
18 mesi se il trasporto avviene fuori Europa
Assicurazioni
1 anno dalla scadenza (salvo diversi tempi previsti dal
contratto) - 5 anni se usate a fini fiscali (spese detraibili)
Atti notarili (rogiti, ecc.)
Per sempre
La FALCRI ti ricorda che è sempre attivo il servizio SMS Gate per ricevere, sul tuo cellulare e in tempo reale, notizie e
curiosità di carattere sindacale e che sul proprio sito www.falcriubi.it potrai trovare tutti gli approfondimenti che ti
interessano ed i numeri telefonici dei Dirigenti Sindacali FALCRI a tua disposizione per ogni necessità. Inoltre, da oggi
i documenti FALCRI sono reperibili anche nella “Bacheca Sindacale Elettronica” presente nel link “CORPORATE
PORTAL/Ricerca e Documentazione/Risorse documentali/Bacheca Sindacale” del portale UBI.
La conservazione di innumerevoli documenti è una delle noiose incombenze cui dobbiamo purtroppo sottostare. La nostra
vita è, infatti, costellata di
bollette, ricevute, quietanze
di cui non possiamo liberarci. Almeno non immediatamente… c'è
difatti un
tempo preciso
entro il quale il soggetto interessato (fisco, banca, pubblica amministrazione, fornitore di beni e/o
servizi..) può richiederceli come "giustificativi" ovvero l'utente stesso utilizzarli per contestare eventuali vizi o problemi.