Gentile collega,
l’Ordinanza del Ministro della Salute del 27/11/2020, decorrente dal 29/11, ha disposto il passaggio nella zona arancione per le Regioni Calabria, Lombardia e Piemonte, per le quali cessa l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 3 del DCPM del 3 novembre 2020 (“zone rosse”) e sono conseguentemente applicate le misure previste all’art. 2 del medesimo decreto (“zone arancioni”).
La stessa Ordinanza ha disposto il passaggio nella zona gialla per le Regioni Liguria e Sicilia, per le quali restano tuttavia in vigore e invariate le misure di cui al citato art. 2 dello stesso DPCM.
Infine, una seconda Ordinanza firmata anch’essa il 27 novembre, rinnova le misure restrittive vigenti disposte con il provvedimento del 13 novembre scorso per le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche, che restano in zona arancione, e per le Regioni Campania e Toscana, che restano in zona rossa.
Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni nelle diverse aree è attualmente la seguente:
Zona gialla: Lazio, Liguria, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Sicilia, Veneto;
Zona arancione: Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria;
Zona rossa: Abruzzo, Campania, Toscana, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.
In attuazione dei suddetti provvedimenti, e fino a diversa disposizione, in dette Regioni si rende pertanto necessario adottare le misure più appresso indicate.
In premessa, rammentiamo che restano ferme e a fattor comune, le disposizioni generali e disposizioni particolari per lavoratori e lavoratrici fragili e lavoratrici in stato di gravidanza/allattamento contenute nella comunicazione Risorse Umane del 30/10 u.s.
Ciò posto, relativamente a Filiali/Sportelli, Centri Imprese, MAT, DT, Centri Private, Corporate & Investment Banking unit, Transaction Banking Unit), a presidio e a garanzia del servizio alla clientela, quale misura straordinaria nel periodo di vigenza del DPCM (allo stato prevista fino al prossimo 3 dicembre, salvo diverse disposizioni) – in coordinamento con le proprie Direzioni Territoriali e strutture Risorse Umane – con decorrenza mercoledì 2 dicembre 2020 sono adottate le misure di seguito indicate:
FILIALI IN ZONE ROSSE
per le filiali con organico uguale o maggiore di 12 Risorse (escluse le Risorse degli eventuali minisportelli associati, che mantengono l’ordinaria organizzazione, e le Risorse assenti per cause diverse da ferie, permessi e comunque non per brevi periodi) è prevista la presenza contestuale del 50% delle stesse in turnazione giornaliera secondo le modalità esposte in nota (); per le filiali con organico inferiore a 12 unità, resta invariata l’attuale organizzazione del lavoro; per tutte le unità restano invariati gli attuali orari lavorativi e di sportello; su tutte le unità resta confermata la modalità di accesso tramite appuntamento e previo screening telefonico, privilegiando l’attività in remoto, ove previsto. L’attività operativa delle filiali è da dedicarsi a un set limitato di operazioni, con materialità, quali quelle esemplificativamente riportate nell’allegato pubblicato sulla Digital WorkSpace. in tutte le filiali di cui ai punti che precedono, vanno comunque rispettate le indicazioni delle autorità e dei protocolli aziendali in tema di distanza minima tra addetti e coi clienti (in via precauzionale indicata in minimo 2 metri), anche adottando opportuni accorgimenti organizzativi/logistici (es. distanziatori per la clientela…), di lavaggio/pulizia delle mani e utilizzo dei DPI; sarà attuata idonea pulizia e igienizzazione dei locali soggetti a turnazione. () Presenza contestuale del 50% delle risorse il primo giorno. Il giorno successivo, rientreranno al lavoro le Risorse poste in “turnazione” il giorno precedente e si assenteranno dal posto di lavoro, in analoga modalità, le Risorse precedentemente presenti. Nel giorno di assenza fisica dall’unità lavorativa, il Personale, qualora non già assente per altri motivi (ferie, ex-festività, banca ore, congedi straordinari aggiuntivi, permessi ex contrattazione integrativa), opererà in smart working da domicilio e per la fruizione di corsi in modalità smart learning, per quanto attuabile tale modalità operativa; in difetto, sarà posto in permesso retribuito.
FILIALI IN ZONE ARANCIONI E GIALLE
Per tutte le filiali è attuata l’ordinaria organizzazione del lavoro così come gli ordinari orari lavorativi e di sportello, quindi senza ricorso alla turnazione dell’organico anche per le unità in precedenza rientranti in zone rosse a partire da mercoledì 2 dicembre. Per tali unità resta confermata la modalità di accesso tramite appuntamento – privilegiando l’attività in remoto, ove previsto – e la relativa attività è ammessa per tutte le tipologie di operazioni.
CENTRI IMPRESE, MACRO AREE TERRITORIALI, DIREZIONI TERRITORIALI, CORPORATE&INVESTMENT BANKING UNIT, TRANSACTION BANKING UNIT OPERANTI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE
In queste unità, resta fortemente raccomandato e attuato il ricorso prioritario allo smart working da domicilio, limitando la presenza fisica negli uffici – mediante utilizzo della piattaforma di pianificazione e prenotazione delle presenze ora disponibile in #People – per le sole attività non remotizzabili e per garantire il minimo presidio di servizio alla clientela. I Centri Imprese e relativi corner che occupano siti condivisi con filiali rientranti nei criteri di turnazione effettueranno turnazioni fisse coerenti con quelle della filiale medesima al fine di rispettare la separazione dei team.
CENTRI TOP PRIVATE
In queste unità, si conferma il ricorso prioritario allo smart working da domicilio, limitando la presenza fisica negli uffici per le attività non remotizzabili e per garantire il presidio di servizio alla clientela. Nelle unità con organico uguale o maggiore di 4 Risorse resta attuata la turnazione giornaliera per il 50% delle stesse.
ALTRE MISURE DI PREVENZIONE:
Su tutto il territorio nazionale, le missioni e trasferte per servizio sono limitate ai soli casi di estrema necessità e per garantire la continuità operativa.
Valgono, sempre a fattor comune, le indicazioni riguardanti le riunioni che, a qualunque titolo e a tutti i livelli, dovranno essere effettuate mediante audio/videoconferenze, anche attraverso l’uso di dispositivi individuali (skype, cellulare, ecc.), possibilmente in collegamento singolo e, in caso di compresenze fisiche, in numero assolutamente ristretto e nel rispetto di distanza minima di 2 metri tra i presenti.
Ulteriori indicazioni potranno seguire nei prossimi giorni a modifica, chiarimento o integrazione di quanto qui comunicato. Per ogni necessità si potrà far riferimento alle competenti strutture di Risorse Umane.
Ringraziamo tutti per la collaborazione.
UBI Risorse Umane