Gentile collega,
l’Ordinanza del Ministro della Salute del 12 dicembre 2020, decorrente dal 13 dicembre successivo, ha disposto il passaggio dalla zona arancione alla zona gialla per le Regioni Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte e dalla zona rossa alla zona arancione per la Regione Abruzzo, per le quali cessa l’applicazione, rispettivamente, delle previsioni di cui all’art. 2 (“zone arancioni”) e all’art. 3 (“zone rosse”) del DCPM del 3 dicembre 2020 e sono conseguentemente applicate, sempre rispettivamente, le misure previste all’art. 1 (“zone gialle”) e all’art. 2 (“zone arancioni”) del medesimo decreto.
In attuazione del suddetto provvedimento, e fino a diversa disposizione, in dette Regioni saranno pertanto da adottare le misure più appresso indicate.
In premessa, rammentiamo che restano ferme e a fattor comune, le disposizioni generali e disposizioni particolari per lavoratori e lavoratrici fragili e lavoratrici in stato di gravidanza/allattamento contenute nella comunicazione Risorse Umane del 30/10 u.s.
Ciò posto, relativamente a:
Filiali/Sportelli e Centri Imprese, a presidio e a garanzia del servizio alla clientela, quale misura straordinaria nel periodo di vigenza del DPCM (allo stato prevista fino al prossimo 15 gennaio 2021, salvo diverse disposizioni) – in coordinamento con le proprie Direzioni Territoriali e strutture Risorse Umane – con decorrenza 15 dicembre 2020, è attuata l’ordinaria organizzazione del lavoro così come gli ordinari orari lavorativi e di sportello, quindi senza ricorso alla turnazione dell’organico anche per le unità in precedenza rientranti in zone rosse.
Per le unità in zona arancione resta confermata la modalità di accesso tramite appuntamento – privilegiando l’attività in remoto, ove previsto – e la relativa attività è ammessa per tutte le tipologie di operazioni, In tutte le Regioni che si trovano in zona arancione e gialla, la modalità su appuntamento non si applica per la sola operatività di cassa che procede con accesso contingentato (uno a uno con il personale di cassa disponibile).
Macro Aree Territoriali, Direzioni Territoriali, Corporate & Investment Banking Unit, Transaction Banking Unit, in queste unità, resta fortemente raccomandato e attuato il ricorso prioritario e prevalente allo smart working da domicilio, limitando la presenza fisica negli uffici – mediante utilizzo della piattaforma di pianificazione e prenotazione delle presenze ora disponibile in #People – per le sole attività non remotizzabili e per garantire il minimo presidio di servizio alla clientela.
CENTRI TOP PRIVATE
In queste unità, si conferma il ricorso prioritario allo smart working da domicilio, limitando la presenza fisica negli uffici per le attività non remotizzabili e per garantire il presidio di servizio alla clientela. Nelle unità con organico uguale o maggiore di 4 Risorse resta attuata la turnazione giornaliera per il 50% delle stesse.
UFFICI CENTRALI: ferme le previsioni di cui agli artt. 1 e 2 del DPCM 3/12/2020
- è fortemente raccomandato il ricorso prioritario e prevalente allo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte con tale modalità;
- le presenze in sede/ufficio – mediante utilizzo della piattaforma di pianificazione e prenotazione delle presenze ora disponibile in #People – sono da limitare alle attività non remotizzabili;
- maggiore flessibilità potrà essere applicata nel caso di uffici singoli, ma sempre limitando al minino indispensabile la presenza fisica.
In tutte le zone, si curerà di non coinvolgere i colleghi con situazioni di fragilità o che fanno parte di categorie maggiormente a rischio in caso di contagio (per patologie, disabilità gravi, età con presenza di comorbilità, gravidanza e allattamento).
Sarà cura pertanto del Responsabile dell’unità operativa, approvando la pianificazione in People, garantire la coerenza delle presenze dei propri collaboratori presso le unità operative con le regole definite.
ALTRE MISURE DI PREVENZIONE:
Su tutto il territorio nazionale, le missioni e trasferte per servizio sono limitate ai soli casi di effettiva necessità e per garantire la continuità operativa.
Per gli spostamenti relativi alle presenze in filiale/sede/ufficio, i colleghi devono provvedere all’autocertificazione nei casi indicati dal DCPM 3/12/2020 (art. 1 co. 4 per le zone gialle e art. 2 co. 4 lett. a-b) e possono scaricare la certificazione di attestazione lavorativa dall’apposito spazio “Coronavirus” della Digital Work Station aziendale.
Valgono, sempre a fattor comune, le indicazioni riguardanti le riunioni che, a qualunque titolo e a tutti i livelli, dovranno essere effettuate mediante audio/videoconferenze, anche attraverso l’uso di dispositivi individuali (skype, cellulare, ecc.), possibilmente in collegamento singolo e, in caso di compresenze fisiche, in numero assolutamente ristretto e nel rispetto di distanza minima di 2 metri tra i presenti.
Continueremo a monitorare costantemente le evoluzioni normative e sanitarie e sarà nostra cura rivedere le logiche generali nel caso di ulteriori variazioni, aggiornandoti di conseguenza.
Ulteriori indicazioni potranno seguire nei prossimi giorni a modifica, chiarimento o integrazione di quanto qui comunicato.
Per ogni necessità si potrà far riferimento alle competenti strutture di Risorse Umane.
Ringraziamo tutti per la collaborazione.
Area Risorse Umane