Troviamo veramente raccapricciante osservare che, colleghi che ricoprono ruoli di alta responsabilità, invece di tendere al miglior utilizzo delle risorse umane, riaffermandone la centralità e l’obiettivo della loro valorizzazione, quale fattore strategico per lo sviluppo ed il successo dell’impresa, si rivolgano ai colleghi della Rete con toni e contenuti inaccettabili ed inadeguati.
Dov’è il rispetto della dignità delle persone?
Il mantenimento di un clima aziendale sereno e positivo è condizione essenziale per la piena realizzazione delle potenzialità di ogni persona e per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Riteniamo che non sia così complicato capirlo!
Appare bizzarro che dei colleghi che ricoprano ruoli gerarchici di vertice, spesso irrispettosi degli accordi sindacali sottoscritti e dei lavoratori, si propongano come NUOVI IDEATORI E STIMOLATORI DI UN CAMBIAMENTO DI MENTALITA’.
Questi signori, che auspicano un cambiamento finalizzato ad una tempestiva inversione del trend da parte di tutti, perché non lasciano le loro comode poltrone ed entrano nelle filiali a spiegare che cosa intendono per CAMBIAMENTO?
Troviamo l’atteggiamento di questi INNOVATORI improprio, perché invece di contribuire al rafforzamento del senso di appartenenza e dello spirito di squadra, con comportamenti improntati al reciproco rispetto della dignità e reputazione personale, pongono continuamente in essere comportamenti atti a condizionare
negativamente il clima aziendale.
Ribadiamo, pertanto, con forza la necessità di rispettare le norme sindacali sottoscritte (es. accordo sul clima aziendale), i principi etici, la professionalità e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori.
Sarebbe il caso che qualcuno illumini gli INNOVATORI DEL CAMBIAMENTO, sopra citati, a non rendersi “RACCAPRICCIANTI”!!!