L’ABI – il 7 aprile scorso – ha inviato alle OO. SS. un’articolata lettera con la quale ha formalizzato la disdetta – con decorrenza 1 luglio p.v. – del verbale d’incontro datato 24/1/2001 che prevedeva la modalità di accesso volontario, da parte delle Lavoratrici e dei Lavoratori del Settore bancario, al Fondo di Sostegno al Reddito (Fondo Esuberi).
In sostanza, le Banche hanno inteso manifestare la propria indisponibilità ad utilizzare il principio della volontarietà in caso di futura attivazione del Fondo Esuberi.
La suddetta decisione, assunta in modo unilaterale dall’ABI, è un atto gravissimo in quanto va ad incidere negativamente su uno strumento, di fondamentale importanza, che negli anni ha contribuito alla riorganizzazione e ristrutturazione dell’intero sistema bancario italiano, senza incidere sulla categoria e offrendo ai Dipendenti una possibilità di scelta rispetto alla possibilità di uscita, nella maggioranza dei casa incentivata, del mondo del lavoro.