UBI Banca – a seguito delle decise osservazioni che le OO. SS. hanno rappresentato, in queste ultime ore, alla Controparte aziendale – ha inviato, nel pomeriggio di oggi, a tutto il Personale del Gruppo nuova comunicazione con la quale si forniscono ulteriori precisazioni rispetto alle disposizioni relative alla riorganizzazione del lavoro nella Rete.
Con la comunicazione inviata oggi al Personale è stata meglio chiarita l’esigenza di rivedere parzialmente la permanenza dei Colleghi in Filiale (turnazioni e presenza pomeridiana) per potenziare l’attività inerente le richieste di finanziamento di cui al “Decreto Liquidità”. Nel contempo è stato confermato che continueranno ad essere attuate le misure adottate a tutela della salute dei Colleghi del Gruppo.
Nello specifico, con riferimento ai Dipendenti interessati dalle suddette variazioni è stato, tra l’altro, chiarito il fatto che in caso di esigenze legate ai figli in età scolare o di altre comprovate necessità sarà possibile confermare la precedente articolazione organizzativa (assenza nel pomeriggio o turnazione), anche attraverso l’attività in smart working.
Ancora è stato comunicato che nelle Unità produttive tutte le altre misure di contenimento del rischio da contagio Covid-19 rimarranno in essere, compreso l’obbligo per i Responsabili delle Strutture di verificare il rispetto delle disposizioni e segnalare ogni eventuale criticità al Servizio Prevenzione Protezione e al Medico Competente.
Inoltre, precisiamo che le indicazioni aziendali prevedono a tutt’oggi che sia agevolata e favorita l’attività in smart working in tutto il Gruppo (ad eccezione delle già note attività per cui non è possibile procedere a tale modalità di lavoro).
Infine, invitiamo i Colleghi a segnalare al proprio Dirigente sindacale di riferimento ogni diversa interpretazione o “forzatura” rispetto a quanto chiarito e confermato anche con l’ultima comunicazione aziendale al Personale.