INTESA RAGGIUNTA SU MANOVRA UBI 2012/2013 – TENSIONI OCCUPAZIONALI
“In data odierna, dopo una lunga e complessa trattativa che ha registrato momenti di grave tensione, è stata raggiunta l’intesa relativa alle ricadute sul Personale conseguenti alla manovra, concernente “Tensioni occupazionali”, decisa dalla Capogruppo e finalizzata al consistente contenimento del costo del lavoro per circa 115 mln., pari a 1.578 Risorse full‐time.
Gli accordi siglati regolamentano l’utilizzo di alcune leve di intervento, attraverso le quali l’Azienda potrà conseguire il dichiarato obiettivo del contenimento dei costi. E’ prevista la riduzione degli organici pari almeno a 650 Risorse, su base volontaria, attraverso l’attivazione di un piano di esodo anticipato; la riduzione dell’orario di lavoro incentivata, allo stato su base volontaria, fino ad un massimo di 220.000 giornate lavorative nel triennio 2013‐2015, con utilizzo della parte ordinaria del Fondo di Solidarietà che prevede la retribuzione al 60% circa del periodo di riduzione dell’orario di lavoro; l’obbligo di fruizione delle ex festività, limitazione nelle prestazioni lavorative aggiuntive (Banca delle Ore), impegno aziendale ad un significativo contenimento delle spese amministrative, l’ obbligo aziendale a non attuare interventi a valere sulla contrattazione di secondo livello, la salvaguardia sostanziale dei poli territoriali sulle singole Banche rete.