Anche in quest’ultimi mesi di particolare difficoltà operativa e gestionale, i Colleghi di CARIME continuano incessantemente a profondere ogni sforzo per garantire – nonostante tutto – il massimo livello di servizi alla clientela e, quindi, di produzione, confermando la grande dedizione verso l’Azienda, sempre mostrata malgrado le note “vicissitudini” che hanno caratterizzato la Banca meridionale dalla data della sua fondazione.
La carenza degli organici nelle diverse Strutture sta però determinando carichi e ritmi di lavoro sempre più insostenibili che rischiano di vanificare gli sforzi del Personale. Nell’attuale contesto operativo, oltre alla qualità del servizio alla clientela, è a rischio anche la sicurezza personale e professionale dei Colleghi che quotidianamente sono chiamati a svolgere innumerevoli incombenze, il cui corrente disbrigo diventa letteralmente impossibile. Addirittura, sembrerebbe che in diverse Strutture vengano rivolti ai Colleghi “gentili inviti” a rimanere in servizio oltre l’orario di lavoro senza il riconoscimento del previsto compenso (???).