A distanza di poche settimane dalla precedente convocazione della “commissione clima” (era il 23 marzo u.s.), si è reso nuovamente necessario denunciare con forza insopportabili comportamenti tenuti da vari esponenti di DT che, sia attraverso mail, telefonate e riunioni determinano insopportabili pressioni sui lavoratori e avvelenano irrimediabilmente il clima lavorativo.
Ancora una volta abbiamo puntato il dito contro il vertice aziendale responsabile reo, a nostro avviso, di tollerare atteggiamenti e comportamenti non in linea con gli accordi sul clima sottoscritti e tutt’ora vigenti, chiedendogli un intervento incisivo e determinato atto a orientare l’attività di TUTTI i componenti delle DT a maggior collaborazione e supporto alla rete commerciale, anziché limitarsi esclusivamente a semplicistiche, ma devastanti sotto il profilo motivazionale per moltissimi collaboratori, “pressioni alla vendita”.
Abbiamo altresì evidenziato un problema che sta emergendo tra i colleghi e che, a nostro avviso, fa parte a pieno titolo, di discussione in ambito commissione clima. A pochi mesi dall’accordo sulla nuova “Polizza sanitaria Generali” estesa anche al personale ex C.R.Tortona, emergono anomalie interpretative relative alle previsioni in tema di spese dentarie.
Tali “anomalie” consentono, di fatto, ai liquidatori di rimborsare mai nulla, o solamente minima parte, di quanto richiesto dai colleghi.
Pertanto abbiamo chiesto all’azienda di procedere a chiarimenti con Generali ai fini di ottenere un’interpretazione univoca e ufficiale. L’azienda si è già attivata sul tema tramite la propria struttura welfare e si è impegnata a fornirci chiarimenti nel più breve tempo possibile.
Sempre in tema di Polizza Sanitaria Generali, l’Azienda ha informato che è in via di definizione la circolare relativa all’attivazione, con decorrenza 1 luglio 2016, del trattamento ON-LINE dei rimborsi attraverso il portale aziendale.
Al pomeriggio è stato affrontato il tema dello “stress da lavoro correlato” con un FOCUS sull’esito dell’indagine svolta presso la BRE.
L’iniziativa è avvenuta su disposizioni di direttive comunitarie e che il Gruppo UBI è l’unico del panorama nazionale che ha potenzialmente coinvolto tutto il personale (altri gruppi hanno svolto indagini su un campione limitato del proprio personale, altri ancora non si sono attivati).
Per la BRE hanno aderito all’iniziativa 988 lavoratori pari al 58,95% della popolazione Bre avente diritto (adesione superiore alla media del gruppo che si è attestata al 55,02%), di cui:
– 458 donne – 530 uomini
– 56% di età compresa tra 40-50 anni 26% di età compresa tra 51-61 anni
– 79% coniugato 21% single/separato/divorziato
– 88% con orario di lavoro full time, 11,2% con orario di lavoro part-time
– 57% impiega meno di 30’ per raggiungere il posto di lavoro, mentre il 32% impiega tra 31’ e 60’
– 99,6% è con contratto di lavoro a Tempo Indeterminato
– 779 adesioni provengono dal Piemonte, 196 dalla Liguria, 12 dalla Lombardia, 1 da Valle d’Aosta
L’adesione è ritenuta dall’Azienda e dagli esperti che hanno gestito l’intera operazione, ottima e il campione ampiamente rappresentativo della realtà.
Tuttavia da parte nostra non abbiamo potuto non rilevare come la presentazione del risultato NON ci consenta di valutare concretamente la situazione BRE non solo rispetto alla “media di gruppo”, ma anche rispetto alle altre banche del gruppo stesso. Infatti la mancanza di grafici e/o tabelle numeriche impediscono qualsiasi valutazione oggettiva e di comparazione.
Inoltre, abbiamo ridimensionato l’enfasi circa le percentuali di adesione all’iniziativa, evidenziando come, a nostro avviso, una considerevole fetta di personale (oltre il 40%) possa non aver aderito all’iniziativa per “scoramento” e/o “oggettiva mancanza di tempo”.
Auspichiamo, per le indagini future, che l’azienda tragga spunti interessanti dai suggerimenti forniti da tutte le OOSS.
A margine dell’incontro l’Azienda ha consegnato un documento relativi alle variazioni di orario di sportelli e/o minisportelli per il periodo estivo di cui seguirà specifica circolare aziendale.