“Attendiamo di conoscere i reali propositi del Governo in merito all’ipotesi di riformare le Banche Popolari e le BCC, basate su un sistema cooperativo, per esprimere le nostre considerazioni tecniche – afferma il segretario Generale di UNISIN Falcri Silcea, Emilio Contrasto – ma dai rumors che trapelano esprimiamo grande preoccupazione per quanto potrà prevedere il provvedimento che dovrebbe essere emanato già domani. Come Sindacato del Settore, infatti, siamo nettamente contrari a provvedimenti che snaturino le banche popolari ed il sistema del credito cooperativo. Un sistema creditizio fatto solo di SpA e di enormi gruppi bancari, che sarebbe la conseguenza immediata e diretta dell’abolizione del voto capitario, andrebbe a danno anche della clientela, che sarebbe privata di quell’alternativa più localistica rappresentata oggi da banche popolari e bcc”.