Nei giorni scorsi la Capogruppo ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali che a breve sarà somministrato, a tutti i circa 17.500 Dipendenti del Gruppo, un questionario per verificare il livello di “Customer satisfaction” interno alle Aziende di UBI.
L’Azienda ha dichiarato che il questionario sarà gestito da una società esterna, appositamente incaricata, che garantirà l’anonimato dello stesso.
Non possiamo che essere critici rispetto al mancato coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali nella costruzione di tale iniziativa. Finalità, modalità, utilizzo dei risultati, garanzie varie, devono necessariamente trovare la condivisione di chi ha il mandato della tutela dei Lavoratori.
Peraltro, considerato l’argomento del questionario, invitiamo tutti i Colleghi ad esprimere liberamente il proprio punto di vista in modo da far emergere tutte le criticità che quotidianamente riscontrano sul posto di lavoro.
Il questionario, che sarà anonimo e volontario, vertirà su tre tematiche:
1. i rapporti del dipendente con il proprio gestore del personale;
2. lo strumento di valutazione del personale;
3. il rapporto con le altre unità operative e le altre società del Gruppo.
Se la dirigenza di Ubi è realmente interessata a conoscere in maniera diretta il pensiero dei Lavoratori, facciamo in modo che il messaggio arrivi forte e chiaro.