Su richiesta delle scriventi organizzazioni sindacali del primo tavolo, l’azienda ha convocato le Commissioni Clima e Formazione.
In quella sede abbiamo evidenziato numerose violazioni all’accordo sul clima aziendale del 26 novembre 2010.
Nel protocollo infatti, oltre ai principi generali che stabiliscono di evitare comportamenti difformi o non consoni se questi sono lesivi della dignità personale e professionale delle lavoratrici e lavoratori, vengono inoltre individuati gli ambiti di intervento CONSENTITI all’Azienda, ossia:
-Rilevazione dati effettuata solo su base standard (no file/tabelle ad hoc/fai da te).
-No a divulgazioni di graduatorie comparative e nominative tra filiali evitando la compilazione di report contenenti dati reperibili dal sistema informatico.
C’è stata un’assunzione di responsabilità da parte dell’Azienda che ha assicurato il massimo impegno a diffondere, al proprio interno, una cultura conforme a quanto definito nel protocollo.
Per quanto concerne la formazione abbiamo ricordato l’assoluta necessità di un corso specifico per i nuovi assunti nella fase di ingresso al lavoro. Inoltre è stata nuovamente segnalata l’esigenza di rendere maggiormente proficua la fruizione dei corsi on line dedicando spazi e tempi specifici da programmarsi in ogni singola unità produttiva.
L’Azienda ha assicurato il massimo sforzo per migliorare la formazione anche attraverso nuove tecnologie.