“Dobbiamo essere preoccupati per i nostri giovani che non hanno lavoro e per i meno giovani che, invece, lo perdono senza speranza alcuna di un reimpiego dignitoso in tempi ragionevoli” afferma il Segretario Nazionale di UNISIN Joseph Fremder, referente dell’Organizzazione per i fenomeni legati alla precarietà.