La macchina mediatica delle Aziende Bancarie è in moto: si prepara il terreno al rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Sulla stampa nazionale stanno infatti, già da tempo, comparendo numerosi interventi, a firma dell’ABI e di vari Banchieri, tutti orientati a costruire – per il rinnovo del CCNL – un clima generale “sfavorevole” rispetto alle sacrosante aspettative dei Lavoratori del settore. Ricordiamo peraltro che la FALCRI, prima fra tutte le OO. SS. di settore, ha già presentato la piattaforma rivendicativa di rinnovo lo scorso 30 giugno, nel rispetto delle previsioni dell’attuale contratto scaduto il 31 dicembre 2010.
In tutte le occasioni e con grande enfasi l’Associazione che rappresenta le Banche non sta mancando di sottolineare come la crisi economica e finanziaria italiana ed internazionale deve essere fronteggiata attraverso interventi radicali!!! Il rischio d’impresa che oggi è tutto in capo all’imprenditore deve essere ripartito tra l’impresa e i suoi Lavoratori!!! In questo momento c’è bisogno di discontinuità!!!
Ed eccola la discontinuità – ma guarda un po’ che novità! – prospettata dalle Banche:
RISPARMIARE SUL COSTO DEL LAVORO!!!