Con il rinnovo del CCNL siglato il 19 dicembre 2019 sono state ottenute, per il Personale dipendente del Credito, migliori previsioni in materia di lavoro a tempo parziale, specie per le Lavoratrici e i Lavoratori con figli o familiari invalidi o gravemente ammalati.
Ecco di seguito, le due nuove previsioni in favore delle Lavoratrici e dei Lavoratori con figli o familiari portatori di handicap ai sensi della Legge 104/1992 o con gravi patologie.
“Le Lavoratrici e i Lavoratori con figlio convivente portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale. A loro richiesta il rapporto di lavoro a tempo parziale è trasformato di diritto in rapporto di lavoro a tempo pieno.”
“Le imprese favoriranno – ai fini della precedenza nell’accoglimento – le domande avanzate da Lavoratrici/Lavoratori che abbiano comprovati motivi personali o familiari di rilevante gravità. In tale ambito è riconosciuta la priorità nei casi di patologie oncologiche o gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti riguardanti il coniuge, i figli o i genitori della Lavoratrice/Lavoratore, nonché alla Lavoratrice/Lavoratore che assista coniuge o genitore convivente con totale e permanente inabilità lavorativa con connotazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, nonché nei casi di Lavoratrice/Lavoratore il cui coniuge, figlia o genitore sia una donna vittima di molestie e violenze di genere.”
Restano comunque ferme le migliori previsioni in materia che possono essere pattuite, nelle diverse Aziende di Credito, dalla contrattazione di secondo livello.