L’INPS, con il Messaggio n. 471 del 31 gennaio 2022, ha comunicato che a partire dal 1 febbraio 2022 è attiva la procedura online per la presentazione delle domande di contributo ai genitori con figli disabili, in misura non inferiore al 60%. Il contributo spetta a uno dei genitori disoccupati (persona priva d’impiego o il cui reddito annuo da lavoro dipendente non superi 8.145,00 euro e 4.800,00 euro se lavoratore autonomo) o monoreddito che fanno parte di nuclei familiari monoparentali (nuclei familiari con presenza di un solo genitore con uno o più figli con disabilità a carico).
Il suddetto contributo è stato introdotto dalla Legge 30 dicembre 2020, n. 178 e successive modificazioni. Con il Decreto interministeriale del 12 ottobre 2021 (pubblicato nella G.U. Serie Generale, n. 285 del 30 novembre 2021) sono stati disciplinati i criteri per individuare i destinatari del contributo e le modalità di presentazione delle domande e di erogazione dello stesso.
L’erogazione del contributo prescinde dalla proprietà della casa d’abitazione e non concorre alla formazione del reddito ed è cumulabile con il Reddito di Cittadinanza.
E’ previsto un contributo mensile nella misura massima di 500 euro netti, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
Il contributo è riconosciuto a seguito della domanda del genitore al quale verrà accreditato, con cadenza mensile, un importo di 150 euro per l’intera annualità. Nel caso in cui il genitore abbia due o più figli a carico con una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%, l’importo riconosciuto sarà pari rispettivamente a: 300 euro al mese nel caso di due figli; 500 euro al mese nel caso in cui i figli siano più di due.
Il contributo viene riconosciuto nel limite di spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021-2023. In caso di risorse insufficienti sarà data priorità alle domande presentate dai richiedenti con ISEE più basso. A parità di reddito ISEE, sarà data priorità ai richiedenti appartenenti a nuclei con figli minori non autosufficienti. A seguire, sarà data priorità ai richiedenti appartenenti a nuclei con figli con disabilità di grado grave. Infine, a seguire, ai richiedenti con figli con disabilità di grado medio.
Il primo pagamento comprende, relativamente all’anno di presentazione della domanda, anche l’importo delle mensilità maturate fino a quel momento.
La domanda per il contributo in questione è annuale e deve essere presentata, in via telematica all’INPS, dal 1° febbraio al 31 marzo per ognuno degli anni 2022 e 2023. Solo per le domande presentate nel 2022, il richiedente può dichiarare espressamente di voler presentare domanda anche per il 2021 attestando, per questo ultimo anno, il possesso di tutti i requisiti previsti.
La domanda va presentata online attraverso il sito www.inps.it accedendo al menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilità”. In alternativa, si può fare domanda tramite il Contact Center (al nr. 803 164 gratuito da rete fissa o al nr. 06 164 164 da rete mobile) oppure attraverso gli Enti di patronato.