Gentile collega,
nell’attuale contesto sanitario il nostro Gruppo conferma la massima attenzione alla tutela di colleghi e clienti come elemento fondamentale per contrastare i rischi derivanti dal COVID-19.
Come comunità di colleghi, questo impegno ci vede tutti coinvolti: più che mai infatti la sicurezza di tutti passa anche dalla responsabilità di ciascuno.
E’ importante, quindi, richiamare gli accorgimenti essenziali cui attenersi e da rispettare nel continuo in coerenza con le indicazioni delle istituzioni sanitarie nazionali ed internazionali a tutela della tua salute e di quella degli altri.
In particolare, è importante:
- Rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali, contattando il proprio medico di famiglia, avvisando il proprio responsabile e mandando tempestivamente una mail a medico.competente@ubibanca.it e al gestore di Risorse Umane.
- Comunicare al proprio responsabile (e con mail a medico.competente@ubibanca.it e al gestore di Risorse Umane) ogni provvedimento del sistema sanitario nazionale (medico di base, 118, ASL) di malattia, isolamento domiciliare, quarantena o ricovero come sospetto, probabile o confermato caso covid 2019 o come contatto stretto di caso sospetto o positivo covid 2019 nonché l’esito positivo ad un test antigenico o molecolare.
- Non accedere o permanere negli spazi aziendali se sussistono condizioni di pericolo (per esempio in presenza di sintomi influenzali, in caso di quarantena/isolamento, contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) e avvisare, in presenza di tali condizioni, il proprio responsabile, il gestore di Risorse Umane ed il Medico Competente (medico.competente@ubibanca.it). L’assenza di queste circostanze, in caso di accesso negli spazi aziendali, deve essere settimanalmente confermata da ognuno mediante compilazione e sottoscrizione dell’apposita autocertificazione (disponibile in Digital Work Space).
- In caso di assenza per motivi covid-correlati legati alle condizioni di pericolo di cui sopra, prima del rientro, è necessario ricevere il nulla osta da parte del Medico Competente (medico.competente@ubibanca.it).
- Mantenere la distanza interpersonale di almeno 2 metri, una fondamentale misura di sicurezza da rispettare in qualsiasi spazio aziendale (sedi/uffici, sale riunioni, parcheggi, mense etc.).
- Utilizzare obbligatoriamente la mascherina in tutti gli spazi durante l’attività lavorativa, a prescindere dalla distanza rispetto ad altre persone, ad eccezione del tempo in cui in cui l’attività sia svolta in isolamento continuativo in uffici singoli.
- Lavare/igienizzare le mani più volte durante l’intero arco della giornata e non toccarsi il viso.
- Lasciare libere da oggetti personali e documenti le postazioni di lavoro per consentire gli interventi di igienizzazione quotidiana.
- E’ altresì necessario che le misure precauzionali e di sicurezza siano rispettate anche nelle pause di lavoro, ad esempio in occasione della pausa pranzo-pausa caffè.
Eventuali anomalie/criticità in argomento vanno segnalate al Responsabile della Unità Organizzativa di appartenenza.
Anche in questo caso la responsabilità di ognuno è fondamentale per la sicurezza di tutti.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI RELATIVE ALLE DIPENDENTI IN STATO DI GRAVIDANZA/ALLATTAMENTO
Le dipendenti in stato di gravidanza/allattamento (sino a 12 mesi dalla data del parto) che hanno comunicato tale circostanza all’Azienda e che non si trovano nelle condizioni di fruire dei permessi/congedi previsti dal D. Lgs.151/2001, fino a diversa comunicazione, svolgono la loro attività in modalità Smart Working da casa. Le dipendenti che si trovano in tale condizione e che al momento stanno operando nei locali aziendali devono contattare il gestore di Risorse Umane di riferimento affinché venga attivato lo Smart Working e, nel caso in cui ciò non fosse possibile, affinché la loro assenza venga giustificata con il permesso sanitario cautelativo.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI RELATIVE AI DIPENDENTI “FRAGILI”
Facendo seguito alle comunicazioni del 15/09 “Aggiornamento e chiarimenti riguardo a lavoratori e lavoratrici fragili” e del 15/10 “COVID-19. Disposizioni transitorie per lavoratori e lavoratrici fragili. Proroga del termine del 16 ottobre”, si precisa che:
- I lavoratori in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, ivi inclusi i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 devono svolgere di norma la prestazione lavorativa in modalità agile. I dipendenti di cui sopra devono pertanto inviare la predetta certificazione al gestore di Risorse Umane di riferimento affinché possa essere attivato lo smart working da casa fino al 31/12/2020 o, laddove ciò non fosse possibile, affinché l’assenza possa essere giustificata con il permesso sanitario cautelativo.
Per coloro che non sono in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’art.3 comma 3 della Legge n.104/1992 è pertanto necessario farsi rilasciare dal medico curante una certificazione attestante una delle seguenti condizioni:
- patologia oncologica in essere (o comunque condizione di rischio derivante da esiti da patologie oncologiche);
- terapia salvavita in corso;
- condizione di immunodepressione.
- Per i dipendenti non ricompresi nel punto 1 ma le cui condizioni di salute potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto, restano ferme le indicazioni contenute nella comunicazione del 15/09 avente ad oggetto “Aggiornamento e chiarimenti riguardo a lavoratori e lavoratrici fragili” e pertanto la possibilità di richiedere al Medico Competente (medico.competente@ubibanca.it) l’attivazione della sorveglianza sanitaria.
A seguito della richiesta e in attesa della valutazione del Medico Competente il lavoro sarà svolto in modalità smart working da casa o, laddove ciò non sia possibile, verrà giustificata l’assenza come “permesso sanitario cautelativo”.
NORME IGIENICO – SANITARIE
Allegate alla presente comunicazione si riportano le norme igienico sanitarie previste per tutti i cittadini e che ciascuno deve rispettare per la salute di tutti.
Grazie fin d’ora per la collaborazione.
UBI – Area Risorse Umane