L’incontro odierno in ABI sul rinnovo del CCNL si è svolto senza alcun significativo passo in avanti nel negoziato.
Il documento che ABI, nella riunione del 26 u.s., si era impegnata a fornire alle Organizzazioni Sindacali, è, di fatto, una sistemazione sintetica di alcuni temi (non tutti) affrontati nell’ultimo incontro:
– Politiche Commerciali
– Conciliazione vita e lavoro
– Part time
– Unioni civili
– Flessibilità per esigenze di cura e individuali
– Genitorialità/Affido/Tutela minori
– Malattia
– Diritti civili e sociali per l’inclusività
– Diversa abilità
– Politiche di genere
– Lavoro agile
– Disconnessione
– Formazione
– Salute e Sicurezza
Tali punti, tra l’altro non esaustivi rispetto alle richieste in Piattaforma, che ABI dichiara di voler avere come riferimento per il negoziato, mantengono ancora la genericità e la “fumosità” registrate nel corso dell’ultimo incontro.
Le Organizzazioni Sindacali hanno conseguentemente richiesto a controparte un effettivo e definitivo cambio di modalità per poter proseguire il confronto sul merito e sul contenuto dei temi della Piattaforma: la fase ricognitiva è finita, è tempo di entrare nella concretezza di ogni singolo punto dell’articolata e complessa piattaforma per il rinnovo del CCNL.
Già dai primi incontri previsti per la seconda settimana di dicembre ABI dovrà portare al tavolo un quadro completo e “di sostanza”, necessario per un negoziato che si voglia definire tale.
Il tempo delle generiche disponibilità e delle dichiarazioni di principio è scaduto.
Le Organizzazioni Sindacali valuteranno le risposte di ABI sulla base di ogni singolo argomento e comunque si riservano la valutazione complessiva dell’intero impianto rispetto alla Piattaforma.