A fronte del grande sforzo dei colleghi che ha prodotto risultati molti positivi, messi in luce con soddisfazione anche dal Direttore della Macro Area, le difficoltà che riguardano i carichi di lavoro, la carenza degli organici e le prospettive future in termini di occupazione per la nostra Regione ci obbligano ad intervenire ed a monitorare con attenzione le scelte aziendali che verranno fatte nei prossimi mesi.
Le filiali sono spesso sotto organico, con carenza di personale e con difficoltà quotidiane nel garantire la semplice apertura al pubblico. Eventi normali nella vita aziendale come le ferie estive o la maternità delle colleghe, sono gestiti come circostanze straordinarie che spesso non trovano soluzione se non quella di chiedere ai dipendenti di spostare ferie o di posticipare congedi.
Chiediamo poi un’attenzione adeguata al territorio per quanto riguarda le nuove assunzioni che la Banca dovrà operare a seguito dell’accordo del 06/09/2018 al fine di salvaguardare i livelli occupazionali nella Regione.
Come ben noto, l’ingresso nella nuova realtà operativa di Ubi ha richiesto un impegno eccezionale in termini di formazione e di mobilità professionale, ma affinché tale sforzo possa diventare strutturale occorre ora che Ubi investa sulla Regione e sulle Risorse che in essa operano con impegno ed abnegazione. Occorre un vero “nuovo inizio” per un effettivo rilancio della Banca a fianco delle famiglie e delle imprese del territorio.
Sollecitiamo con forza. pertanto, un Vostro pronto intervento su tutte le tematiche segnalate e Vi chiediamo di relazionarci in merito alle iniziative che si andranno ad attivare.